Dal 14 settembre al 12 ottobre 2025, l’isola di Capri torna a trasformarsi in galleria d’arte a cielo aperto con la XVII edizione del Festival di Fotografia, promosso dalla Fondazione Capri.
Un appuntamento diventato ormai parte integrante della vita culturale dell’isola, che quest’anno si presenta con un titolo evocativo e potente: “La storia siamo noi”, sotto la direzione artistica di Denis Curti.
Organizzato nella cornice incantevole del Chiostro Piccolo della Certosa di San Giacomo, il Festival invita fotografi da tutto il mondo a raccontare, attraverso le immagini, la memoria collettiva e la trasformazione del nostro tempo.
Organizzato nella cornice incantevole del Chiostro Piccolo della Certosa di San Giacomo, il Festival invita fotografi da tutto il mondo a raccontare, attraverso le immagini, la memoria collettiva e la trasformazione del nostro tempo.
Un festival aperto al mondo
Uno degli elementi distintivi del Festival è la sua apertura: come da tradizione, anche per questa edizione è stata lanciata una Open Call internazionale, aperta fino al 30 giugno 2025, che ha chiamato a raccolta fotografi — professionisti e amatori — da tutto il mondo.
La missione? Restituire attraverso l’immagine la memoria collettiva, le trasformazioni individuali e sociali, le storie che ci attraversano e ci definiscono.
Un tema attuale: “La storia siamo noi”
Il titolo di quest’anno — La storia siamo noi — è un invito alla riflessione: ogni fotografia è una testimonianza, ogni immagine contiene una porzione di storia, personale o collettiva, intima o universale.
Non a caso, anche nel 2025 la Fondazione Capri rinnova la collaborazione con l’IISS Axel Munthe di Anacapri, sottolineando il valore formativo e culturale di questo progetto, che non parla solo al pubblico dell’arte, ma a tutta la comunità caprese e internazionale.
Non a caso, anche nel 2025 la Fondazione Capri rinnova la collaborazione con l’IISS Axel Munthe di Anacapri, sottolineando il valore formativo e culturale di questo progetto, che non parla solo al pubblico dell’arte, ma a tutta la comunità caprese e internazionale.
Location: la Certosa come galleria d’arte
Dal mese di settembre 2025, le opere vincitrici e una selezione di lavori finalisti saranno esposte presso il Chiostro Piccolo della Certosa di San Giacomo, cornice d’eccezione per l’arte fotografica contemporanea.
Un luogo intriso di silenzio e storia, fondato nel 1371, dove architettura gotica e spiritualità si intrecciano. Qui, tra colonne romane e archi a tutto sesto, le fotografie non si limitano a essere osservate: si ascoltano.
Un luogo intriso di silenzio e storia, fondato nel 1371, dove architettura gotica e spiritualità si intrecciano. Qui, tra colonne romane e archi a tutto sesto, le fotografie non si limitano a essere osservate: si ascoltano.
Una storia lunga 16 edizioni
Dal 2009 ad oggi, la Fondazione Capri ha saputo costruire un festival solido, sensibile, raffinato. Lontano dal sensazionalismo e vicino all’essenziale, ha coinvolto negli anni i più importanti nomi della fotografia italiana e internazionale, senza mai perdere di vista la relazione profonda con Capri.
L’isola non è solo uno sfondo, ma protagonista di ogni edizione: osservata, interpretata, reinventata attraverso mille occhi diversi.
L’isola non è solo uno sfondo, ma protagonista di ogni edizione: osservata, interpretata, reinventata attraverso mille occhi diversi.
Perché visitare Capri durante il Festival?
- Per vivere Capri in una stagione più autentica, settembrina, fatta di luce morbida, silenzi e contemplazione.
- Per lasciarsi ispirare da progetti fotografici intensi, capaci di parlare anche senza parole.
- Per scoprire la Certosa di San Giacomo in una veste nuova, trasformata in galleria d’arte contemporanea.
Prenota ora il tuo soggiorno a Villa Lia per il Festival di Fotografia 2025 e lasciati avvolgere dalla bellezza senza tempo di Capri, dove ogni immagine racconta una storia, e ogni storia può diventare tua.
